2017 Daniele Croce: la scheda

Nato a Giulianova (Teramo) il 9 settembre1982

Ruolo: centrocampista

I numeri con l’Empoli

• Presenze complessive: 171
• Gol complessivi: 5
• Stagioni: 5 (3 in A e 2 in B)
• Palmares: 1 Qualif/ne Play Off Serie B 2013;

Nel 2017 vince la quindicesima edizione del Premio Leone d’Argento il centrocampista Daniele Croce. Approda ad Empoli il 3 luglio 2012, praticamente insieme al nuovo allenatore azzurro Maurizio Sarri che lo aveva già avuto in diverse precedenti esperienze (Arezzo, Alessandria e Sorrento, ndr). Il suo arrivo ad Empoli viene salutato da scarso entusiasmo, per tanti motivi: vuoi perchè ai più non è conosciuto, vuoi perchè quando arriva trova un ambiente appena uscito da uno spareggio-salvezza che aveva riacceso un po’ di entusiasmo più per l’effetto shock dell’incredibile Finale Play Out che per altro. Quasi come se la città fosse staccata dalla vita calcistica del suo storico club.

Daniele prima di arrivare ad Empoli, e dopo essere cresciuto nelle giovanili di Roseto degli Abruzzi e Pescara con cui bagna l’esordio in Serie B nella stagione 2000-01, aveva militato altre due stagioni in C1 con il Pescara, una al Taranto in C1 (2003/04), e di nuovo altre due stagioni questa volta in B nel Pescara con Sarri tra l’altro allenatore nel 2005/06. La stagione seguente si trasferisce all’Arezzo seguendo mister Sarri, che viene poi esonerato dopo pochi mesi, e la stagione dopo con l’Arezzo retrocesso passa al Cesena in serie cadetta. Fa ritorno all’Arezzo dove gioca due anni in C1, prima di incrociare di nuovo la strada con il “maestro” Sarri che lo vuole con sé prima all’Alessandria in C1 poi sempre in terza serie nazionale a Sorrento.

Si capisce fin da subito che Daniele nello scacchiere del nuovo tecnico sarebbe stato una pedina fondamentale, e i più incalliti tifosi dell’Empoli notano anche la sua tecnica e le sue funamboliche giocate (sarà soprannominato “il prestigiatore”, ndr) fin dalle prime uscite estive di precampionato. Ci si mette di mezzo però un fastidioso infortunio (amichevole con la Carrarese, ndr) che gli fa saltare la prima parte di stagione, non aiutando certo neanche Sarri nel difficile approccio con la Serie B e la nuova esperienza empolese.

Tanto che l’Empoli dopo nove giornate è all’ultimo posto con soli tre punti. Quasi in coincidenza con il rientro di Croce in squadra gli azzurri decollano, e si rendono protagonisti di una rimonta incredibile che porta l’Empoli fino alla finale Play Off, poi persa nel doppio confronto (1-1 / 0-1) con il Livorno.

L’anno seguente il club azzurro parte con il chiaro obiettivo di vincere il torneo cadetto e Croce, con Sarri sempre al timone, è uno degli assoluti artefici dell’impresa. Arriva così a trentadue anni l’occasione per misurarsi con il campionato di Serie A, e Daniele che indossa per il terzo anno consecutivo la maglia dell’Empoli lo fa con l’entusiasmo di un ragazzino. Le sue qualità tecniche trovano una maggior risonanza nella massima categoria, tanto che anche il grande calcio ed il pubblico di Serie A ora si chiede come un talento del genere potesse essere rimasto così a lungo eclissato nelle serie minori. Nelle due stagioni che seguono l’Empoli ottiene altrettante salvezze prima con Sarri poi con Giampaolo al timone, e Croce arriva ad indossare la fascia di capitano.

La splendida storia d’amore con la maglia azzurra si interrompe al termine della nefasta stagione 2016/17, quella che regala a Croce la gioia per il Premio Leone d’Argento, ma che lo fa piangere lacrime amare per una retrocessione che resterà nelle pagine nere del club di Monteboro e, purtroppo, negli annali del calcio italiano per l’incredibile rimonta del Crotone proprio ai danni degli azzurri. Tra Daniele Croce, gli sportivi empolesi e la città di Empoli però l’amore non si è mai interrotto tanto che non ha mai nascosto, una volta appese le scarpe al chiodo, di voler vivere insieme alla sua famiglia tra le nostre amate colline, e la città di Empoli ha sempre risposto con frasi che sui social in special modo hanno dimostrato tutto il calore e la vicinanza all’ex bandiera azzurra.

Dopo i cinque intensi anni di Empoli Daniele Croce si accasa in Serie B alla Cremonese, ritrovando l’Empoli da avversario nel campionato cadetto.