2013 Massimo Maccarone: la scheda
Nato a Galliate (Varese) il 6 settembre 1979
Ruolo: attaccante
I numeri con l’Empoli
- Presenze complessive: 266
- Gol complessivi: 92
- Stagioni: 8 (3 in A e 5 in B)
- Palmares: 2 Promozioni Serie A (2002 e 2014), 1 Qual/ne Play Off Serie B 2013;
Nel 2013 vince l’undicesima edizione del Premio Leone d’Argento l’attaccante Massimo Maccarone. Arriva ad Empoli nell’estate del 2000 dal Prato con cui la stagione precedente era esploso segnando valanghe di gol nel campionato di Serie C2, in azzurro approda in comproprietà dal Milan, dove era cresciuto calcisticamente.
Il 10 settembre 2000 esordisce in Serie B con la maglia azzurra nella vittoriosa trasferta dell’Empoli sul campo del Pescara: 3-1 per gli azzurri, con anche il suo primo gol in campionato. La prima stagione ad Empoli è positiva, gli azzurri sfiorano anche la promozione in Serie A chiudendo al quinto posto, tanto che l’allora tecnico del Milan Fatih Terim vorrebbe tenerlo con sé in rossonero. Ma alle buste clamorosamente l’Empoli offre un milione di lire in più del Milan e Maccarone resta ad Empoli. Il centravanti si dichiara deluso dal Milan ma si cala nella nuova stagione azzurra concentrato al massimo andando a comporre un tris di attaccanti azzurri da favola: Maccarone-Di Natale-Rocchi, con in panchina un giovanissimo Tavano e l’esperto Cappellini. Il campionato è supercompetitivo ma l’Empoli è forte e con un attacco esplosivo. Alla fine gli azzurri mettono dietro il Napoli ed ottengono la promozione in massima serie. Maccarone, che a Marzo del 2002 fa l’esordio nella Nazionale di Giovanni Trapattoni, sbarca in Inghilterra al Middlesbrough per una cifra che tocca i 13 milioni di Euro: il giornalista David Biuzzi conia per lui il soprannome che lo accompagnerà per tutta la carriera “Big Mac”.
Massimo segna 15 reti in 57 partite nella Premier League nelle prime due stagioni, è decisivo per gli inglesi anche in Coppa UEFA, ma nel 2004 torna in Italia in prestito al Parma, per poi passare a gennaio 2005 al Siena sempre in prestito: trascina i bianconeri alla salvezza segnando sei reti in 17 gare e fa ritorno in Premier sempre al Middlesbrough. Le due stagioni successive non sono fortunatissime: tre reti in 24 presenze appena, così nel 2007 il definitivo ritorno in Italia per sposare il progetto del Siena; con i toscani segna 40 reti in 113 presenze in tre stagioni di Serie A. Nell’estate del 2010 si trasferisce al Palermo: con i rosanero solo il girone d’andata con due reti all’attivo, e la cessione a titolo definitivo alla Sampdoria nel mercato di gennaio. Con i blucerchiati segna 6 reti in 28 partite, ma a gennaio del 2012 improvvisamente ed inaspettatamente avviene il clamoroso ritorno all’Empoli. Gli azzurri sono impegnati nella difficile rimonta in classifica per evitare la retrocessione, BigMac forma la nuova coppia d’attacco con Francesco Tavano, avuto compagno di squadra proprio ad Empoli dieci anni prima.
“Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano…” si legge così su alcuni giornali e siti internet e l’amore tra Maccarone e l’Empoli è fortissimo: tanto che come segno del destino è proprio a firma di BigMac il gol del definitivo 3-2 con cui gli azzurri superano il Vicenza nell’epica sfida salvezza dei Play Out.
Passata la paura l’Empoli inizia a progettare per il futuro: Tavano-Maccarone è la coppia d’attacco, Mchedlidze il giovane su cui puntare nel medio termine, in panchina arriva Maurizio Sarri. L’Empoli stenta a decollare, ma quando trova l’equilibrio giusto diventa una macchina perfetta. Talmente perfetta che prima centra la finale Play Off, mancando la promozione sul traguardo (a maggio Maccarone riceve il Premio Leone d’Argento, ndr), poi vince il campionato la stagione seguente e così il 30 maggio 2014 ritrova la Serie A. Maccarone al termine del campionato 2015/16, con Marco Giampaolo in panchina, realizza il suo massimo numero di gol in Serie A in una stagione, ben 13.
Nella classifica dei bomber di tutti i tempi Massimo Maccarone è al secondo posto dietro solo al “Re” Francesco Tavano.